Le date in Aprile previste per la Fotografia Europea 2020 sono state annullate a causa dell’emergenza sanitaria COVID. La nostra prima mostra fotografica, risultato del viaggio-ricerca nelle Filippine del Gennaio 2020, diventata parte di questo evento Europeo organizzato a Reggio Emilia, non potrà quindi essere realizzata. Speriamo di poterla riproporre dopo Settembre. Stay tuned!
Vite in Transito – il Viaggio-Ricerca di Penso a Te tra Italia e Filippine in mostra al Circuito Off della Fotografia Europea

Vite in transito è il tema sul quale abbiamo focalizzato la prima presenza pubblica di Penso a Te.
In questo viaggio-ricerca tra Gennaio e Febbraio di quest’anno siamo stati accompagnati dal fotografo Nicola Dodi, autore di tutte le immagini associate a questa esperienza e alla mostra.
Questa iniziativa origina da una ricerca più approfondita, focalizzata sulla documentazione di quattro casi-studio: due esempi di migrazione positiva in Italia, un caso di mancata migrazione dalle Filippine, e uno di migrazione e successiva reintegrazione nel paese d’origine.

Kae è una giovane migrante Filippina che Penso a Te ha intervistato a Milano dove risiede. Dovevamo in tervistare la sua famiglia ad Agoncillo, Batangas, nelle Filippine, ma a causa dell’eruzione del vulcano Taal, la famiglia era sfollata a nord di Manila e non abbiamo potuto raggiungerla.

Nancy Apasionado con sua figlia Nadine, una operaia alla catena di montaggio della Dyson nelle Filippine, non è riuscita a migrare per migliorare la sua presente precaria situazione economica. L’abbiamo
intervistata nella sua abitazione sul lago nei pressi di Los Banos.

Roda è un’ altra domestica e migrante Filippina che abbiamo intervistato a Torino, dove lavora e risiede e che ci ha raccontato della sua famiglia nelle Filippine che abbiamo visitato, come nella foto qui sotto in Balibago, Santa Rosa City, Laguna nelle Filippine.


Alice è una donna più matura. Vive e lavora a Nasugbu, nella provincia di Batangas, nelle Filippine, nota come little Italy, la piccola Italia. E’ una direttrice delle risorse umane che ha deciso di ritornare al suo luogo d’origine e al suo lavoro dopo una permanenza decennale in Italia come domestica.

Le immagini e le storie dettagliate di questi quattro casi studio saranno oggetto di altre mostre e pubblicazioni più specifiche e dedicate al tema della diaspora Filippina in Italia e il ruolo fondamentale che le donne Filippine hanno come supporto domestico e familiare in migliaia di case Italiane.